Un polmone verde nel cuore di Sassari contro le “isole di calore”
Da Piazza Castello a via Roma, l’iniziativa, che prenderà il via a settembre, non si limita a un mero intervento di decoro urbano, ma si inserisce in una strategia più ampia di mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici
In un’estate segnata da temperature record che hanno raggiunto picchi di 38°C e più in molte città italiane, Sassari si prepara a una rivoluzione verde. Un ambizioso progetto di forestazione urbana, del valore di mezzo milione di euro, promette di trasformare il centro storico della città sarda, cercando di rispondere in maniera concreta all’emergenza climatica.
L’iniziativa, promossa dalla precedente amministrazione Campus, prenderà il via a metà settembre, si estenderà da Piazza Castello fino a Via Asproni, passando per Piazza d’Italia e Via Roma. L’impresa Tilocca di Burgos, aggiudicataria dell’appalto, avrà 110 giorni per completare i lavori che prevedono la piantumazione di nuove specie arboree e la riqualificazione delle aree verdi esistenti.
Tra le novità più significative, Piazza Castello vedrà l’introduzione di magnolie e jacarande, mentre in Via Roma gli aranci amari saranno sostituiti da aceri e alberi di Giuda. Il tratto antistante il Museo Sanna sarà impreziosito da nuove magnolie, e Via Asproni accoglierà aceri e lecci.
Il progetto non si limita a un mero intervento di decoro urbano, ma si inserisce in una strategia più ampia di mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici. Studi scientifici hanno dimostrato, infatti, che alberi e spazi verdi sono in grado di abbassare le temperature locali fino a 10 gradi, contrastando efficacemente il cosiddetto fenomeno delle “isole di calore” urbane, zone cittadine densamente edificate in cui la presenza massiccia di costruzioni e superfici in cemento assorbe e trattiene maggiormente il calore, rendendo la temperatura di queste aree più elevata.
Questo tipo di iniziative di forestazione urbana rappresenta dunque un passo importante verso la creazione di città più vivibili e resilienti ai cambiamenti climatici in un’ottica che vede la natura come preziosa alleata nella sfida per rendere i centri urbani più freschi, salubri e sostenibili.
Leggi le altre notizie su www.cityandcity.it