È SASSARESE LA VINCITRICE DEL PREMIO ANTI SLAM
HELEL FIORI PORTA A CASA IL PRIMO ANTI SLAM DELLA STORIA DI SASSARI
Il primo “Anti Slam” della storia di Sassari vede vincitrice la sassarese Helel Fiori, che porta a casa il premio della stravagante sfida per la peggiore poesia. Gara disputata all’interno del terzo appuntamento con “Spoken wHord“, rassegna dei migliori spettacoli dei migliori performer e poeti che si tiene ogni mese sul palco del The House of Rock Music Club.
Ad arricchire la serata l’esibizione dell’artista “poeta aumentato” Alessandro Burbank, in Sardegna con il suo tour nazionale “Finché non trovo un lavoro“. L’attore veneziano ha deliziato il pubblico con un monologo di “poesie aumentate”, in un viaggio metà poetico e racconto goliardico, con una leggerezza disarmante, creando così uno spettacolo dissacrante ma pieno di compassione, classico e demenziale, che dà molti spunti di riflessione, ma anche divertente e pieno di risate. Burbank sarà di scena ad Alghero (il 20 gennaio al ResPublica, a Porto Torres (il 22 gennaio al circolo Via Margutta di Gigi Pittalis), a Cagliari (il 23 al Jester Club), a Oristano (il 24 all’Arrubiu art gallery café), nuovamente a Sassari (il 25 gennaio al The Rocky HoR Poetry Slam soundtrack con ospite speciale il noto cantautore e polistrumentista Marco Parente) e infine a Orani (il 26 al Museo Nivola con ospite speciale Marco Parente) dove concluderà questo intenso tour sardo.
I partecipanti al contest hanno dato vita ai loro lati artistici peggiori, cercando di “far il più schifo possibile”, in tutti i lati della perfomance: musicali, testuali ed espressivi. Coinvolto e divertito il numeroso e scatenato pubblico, che, come per il Poetry Slam, è chiamato a votare come giuria popolare. Ad esprimere il giudizio, inoltre, una giuria tecnica con il compito di valutare l’artista sulle condizioni psicologiche e sul livello raggiunto nella perfomance: Stella Farfalla (qualità della perfomance), Max Mazzoli (nefandezze artistiche), Mary Jo Intermontes Cherchi (stile e look) e Veronica Pi (valutazione dei disturbi psichici). Ultimo ma non meno importante, Antonello Mediterrano, che aveva invece il compito di stoppare la perfomance dell’artista quando la poesia diventava troppo insopportabile.
La vincitrice, Helel Fiori, è stata scelta seduta stante dalla giuria popolare come “Peggiore poeta d’Italia“, a suon di palle di carta tirate dal pubblico per esprimere il proprio disgusto. Il secondo classificato Federico Pinna, terzo classificato l’ospite Alessandro Burbank, quarto classificato l’attuale campione in carica del Poetry Slam Sardegna, Alessandro Doro.
Non è mancata la sfida tra i “campioni” Carlo “Gatto” Solinas e Andrea Doro, e la presentazione di nuovi esordienti Antonietto Patelle e Tomaso Sommo.
Giovanni Salis e Sergio Garau, organizzatori e ideatori della serata, assieme ai soci del circolo ricreativo The Hor, cercano di dare a Sassari uno spazio di espressione e ascolto. In tal modo, gli artisti e i partecipanti agli eventi possono dare voce alla propria creatività, e conoscere quella degli altri.