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TWIN PEAKS RIVIVE A SASSARI
di Martina Voyat
La kermesse di eventi ha affascinato il centro storico di Sassari tra novità, misteri e cherry pie
“Viviamo in un posto dove gli uccelli cantano un grazioso motivo e c’è sempre tanta musica nell’aria”, parla il Nano nel sogno dell’agente Cooper, nella sala d’attesa della Loggia Nera: il posto è Twin Peaks. Il ricordo di quello scenario onirico, grottesco ed enigmatico fa subito pensare ad una delle serie tv degli anni Novanta più significative mai trasmesse. Dalle menti di David Lynch e Mark Frost è nata una storia che è diventata nel tempo un cult, appassionando intere generazioni. Ma non è andata oltre: risolto il mistero della morte di Laura Palmer, con l’episodio voluto dall’emittente televisiva ABC che ha fatto pressioni agli autori, ma che ha poi causato di fatto la chiusura della serie per calo d’ascolti, sembrava che in quella cittadina americana circondata dalle montagne non ci fosse più nulla da raccontare. Invece 26 anni dopo Lynch ha deciso di farci tornare in quelle foreste abitate da gufi che non sono quello che sembrano, dalla strana presenza malvagia di Bob e dalla Loggia Nera che ha scombussolato le vite degli abitanti di quel piccolo paese, con il ritorno del vecchio cast, ma anche di nuovi volti con altri nuovi segreti.
Il 21 maggio, la 3° stagione della serie è stata trasmessa negli USA e contemporaneamente in Italia (in lingua originale); anche se, per errore e per poche ore, Sky ha pubblicato i primi due episodi su On Demand e su NOW TV, il 26 maggio la 1° puntata in edizione italiana è andata in onda su Sky Atlantic.
Per festeggiare il ritorno della serie americana, il 19 maggio Sassari si è animata durante una serata di incontri e spettacoli: il Twin Peaks Day. Una manifestazione magica, organizzata dall’Associazione Culturale Ludens, insieme alla Libreria Dessì, il BirrAjò, le associazioni Ibridia ed Alisso ed il Centro Giovani, con il Patrocinio del Comune di Sassari, concependo una kermesse più che riuscita, che ha avuto molto seguito da parte del pubblico, catapultato nell’impenetrabile atmosfera di Twin Peaks.
Un’esperienza coinvolgente, a cominciare dalle proiezioni speciali, con David Lynch e la Signora Ceppo (interpretata da Catherine E. Coulson, scomparsa nel 2015), allo spettacolo pirotecnico in piazza Santa Caterina sulle note dell’indimenticabile colonna sonora di Angelo Badalamenti; dal caffè nero e dalla cherry pie tanto amata da Cooper, all’incontro della Libreria Dessì, presentato dalla giornalista Francesca Arca con la partecipazione di Matteo Marino, Alessandro Marongiu, Antonio Sanna e Francesco Bellu. Dalla discussione è emersa soprattutto la consapevolezza che Lynch sapeva di aver ancora qualcosa da dire, facendolo intendere nel film legato alla serie “Fuoco Cammina con Me”. Nel lungometraggio trapelano indizi che fanno supporre l’intenzione del regista americano di proseguire con la serie, nella quale l’agente Cooper sarebbe stato il protagonista principale. Inoltre secondo il critico cinematografico Matteo Marino, la nuova stagione “ci deluderà, perché ci darà qualcosa che non ci saremmo mai aspettati” ma allo stesso tempo“ne parleremo per i successivi 25 anni”.