Scene di un matrimonio
Elisa e la sua azienda internazionale di creativitĆ : una scommessa vincente
Una recente statistica in arrivo dagli Stati Uniti indicaĀ i preparativi delle nozzeĀ tra le cinque maggiori fonti di stress dell’uomo moderno. Una cerimonia indimenticabile non sarĆ naturalmente il passepartout per la lunga e solida convivenza dei due coniugi: ma ĆØ sicuro che il ricordo e le dolci diapositive di questi momenti emozionanti potrebbero rappresentare un inatteso e decisivo collante, nei momenti inevitabili della crisi. Sposarsi bene – e regalare ai parenti ed agli amici coinvolti un giorno di rara atmosfera – ĆØ un arte che chiede la consulenza dei professionisti. L’emergente mestiere delĀ Wedding DesignerĀ ĆØ un impegno manageriale e creativo di primo livello: e chiama in azione dei creativi di primo livello, che uniscono egregiamente la fantasia visionaria e la chirurgica pianificazione dell’evento.
Elisa MocciĀ ĆØ una bella ragazza sassarese, che dopo la laureaĀ DAMSĀ in regia teatrale ha scelto di viaggiare e conoscere, per apprendere i segreti di un mestiere difficile ed affascinante come pochi.Ā LondraĀ ĆØ stata la scintilla: ha scoperto che in Italia non esisteva ancora una figura manageriale di questo calibro, ed ha osato. La creazione spontanea dei siti web aziendali ed il passaggio dalla ditta individuale alla societĆ a responsabilitĆ limitata hanno fatto il resto. Elisa sognava di essere una scenografa di grido, ed in qualche modo ha realizzato il suo sogno adolescente sotto diversa forma. Scegliere una location straordinaria e disegnare un clima per un matrimonio, costruire le scene di una cerimonia ed addestrare i personaggi coinvolti nell’evento, ĆØ una sfida eccitante ed insieme molto faticosa. Ad esempio, ora la sua organizzazione ĆØ attesa da un evento importantissimo aĀ Porto Cervo, con una coppia facoltosa e rigorosamente top secret, che ha accettato con infantile entusiasmo di vestire i panni dell’America antiproibizionista Anni Venti del āGrande Gatsby ā: un matrimonio romantico e floreale, teneramente glamour. Ma ci sono state altre idee davvero geniali, come la festa campestre in Gallura, un matrimonio natalizio a Bultei ed un festoso girotondo intorno ad un gigantesco albero addobbato, ed uno scintillante banchetto di nozze in unĀ veliero d’epoca.
Come ĆØ nato tutto questo?Ā E’ stata una scintilla londinese, che ha indotto Elisa Mocci a portare in Italia questa figura professionale, precedentemente sconosciuta. Il primo finanziamento per l’impresa ĆØ stato di quindicimila euro. Niente banche e finanziarie, o donazioni di parenti generosi: ĆØ il montepremi di un gioco a quiz di Canale 5, presentato dal bravissimo e popolareĀ Gerry Scotti: āChi vuol essere milionarioā. Il figurone davanti alle impegnative domande del game crea un tesoretto, che si traduce nella nascita dellaĀ Elisa Mocci Events. Le sezioni dell’azienda sono tre: laĀ LuxuryĀ nell’allestimento di eventi lussuosi e nelle conventions di grandi marchi internazionali in posti esclusivi e raffinati; laĀ weddingĀ per le nozze coreografiche e di grande estro teatrale; e laĀ CorporateĀ per gli allestimenti istituzionali.
Elisa Mocci ĆØ oggi annoverata tra i primi ottanta specialisti del mondo, come l’invito ufficiale della leggendariaĀ QuintessenciallyĀ alla partnership palesa eloquentemente. Poi la sezione privilegiata delĀ wedding, con le idee nuziali. Il suo nome ĆØ reduce da un trionfo: l’Ā OscarĀ nel primoĀ Congresso MondialeĀ deiĀ Destination Planners, gli specialisti delle logistiche remote, consegnatole inĀ Grecia. Si tratta di una trasferta organizzativa al seguito dell’esotica meta scelta individuata dagli sposini: un doppio impegno organizzativo, che richiede immediata capacitĆ di lettura ed adattamento al teatro naturale. La selezione del personale ĆØ rigorosissima. Non casualmente Elisa ha predisposto quattro appuntamenti annuali di carattere formativo per corsi di formazione di Event Staff e Wedding Manager, con gli allievi che con una cifra ragionevole affilano le armi di elevata qualificazione operativa nel laboratorio di San Vigliano, alle porte di Sassari: i migliori prospetti vedono schiudersi la porta di un impiego.
Elisa Mocci si avvale di collaboratori straordinari, in questa sfida modernissima ed eccitante da regista di giorni magici. Su tutti la torre di controllo della graziosa ed efficientissimaĀ Chiara Maestri, milanese di capillare scrupolo nell’assistenza preliminare; e con lei la giovane e rampante studentessa algherese di comunicazione e marketing, l’alghereseĀ Francesca Corbia. Ma ĆØ in rampa di lancio la lituanaĀ Ilknur Backirci, che dalla Ilnius University segue le dinamiche del mercato nel remunerativo impianto degli eventi Luxury, con le strategie pionieristiche. Con lei fanno parte di questa magnifica squadra il sassareseĀ Alessandro Carta Mantiglia, il curatore emerito di un impeccabile magazzino di approvvigionamento delle superbe scenografie; e la giovane stagista catalanaĀ Eva Puledda. Tante affiatate e scrupolose risorse umane per questeĀ scene di matrimoni, che – parafrasandoĀ BergmanĀ – sono uno spettacolo indimenticabile di grazia e cultura, serietĆ e fantasia. Il futuro ĆØ alle porte dell’estate, nella cornice storica del Palazzo Ducale.
SarĆ lo scenario fastoso di una prima assoluta:Ā The Exclusive Wedding ShowĀ – la Bibbia mondiale dei segreti scenografici di una cerimonia nuziale da sogno – porterĆ a Sassari alcuni grandi maestri di questo mestiere avveniristico ed ammaliante. La bambina che sognava di essere regista ha vinto la scommessa. Ora Elisa disegna nuove alate traiettorie al giorno piĆ¹ bello delle giovani e mature coppie di tutto il mondo, con la sua dolce accuratezza.
Veronica Di Matteo
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