Cagliari – Marco Mengoni per il pokerissimo del Capodanno in Sardegna


Quartu Sant’Elena diventa un calendario turistico fotografico che illustra la città per immagini attraverso i suoi volti più noti
Quartu, città di 70mila abitanti abitanti alle porte di Cagliari, si racconta così in un calendario. Non racconta solo luoghi che possono diventare un’ideale attrazione per un tour turistico, ma racconta anche persone. Un invito a dare un’occhiata a quello che succede alle porte del capoluogo sardo in una città cresciuta negli ultimi decenni con i nuovi quartieri. Ma che mantiene intatte caratteristiche e bellezze di una volta.
Il calendario si chiama Logus e bistiris quartesus, ha voluto mettere insieme il mondo degli artisti locali con le tradizioni, gli abiti e gli ori, nelle diverse località del territorio (archeologiche, naturalistiche, ambientali), con l’obiettivo dare vita a una diversa promozione turistica della città. Quartu ambisce infatti a diventare città turistica in quanto incastonata fra tre confini naturalistici importanti: il Poetto, insignito dalla bandiera blu negli ultimi 10 anni, dal costituendo Parco dei Sette fratelli, e dal Parco naturalistico del Molentargius. Oltre a vantare moltissime tradizioni sacre e profane, e di tipo enogastronomico. L’idea è proprio quella d ricordare che Quartu ha tanti tesori da mostrare anche a chi sceglie le spiagge del sud Sardegna come meta delle vacanze estive.
L’idea del calendario nasce dal Centro Culturale Campidano, di Gigi Ibba e Susy Monni, rispettivamente presidente e direttore artistico, e operatori culturali da oltre cinquant’anni in Sardegna. Per la realizzazione sono stati utilizzati gli abiti tradizionali e i gioielli della collezione personale di Monni. A indossarli, sono stati chiamati artisti locali e testimonial noti e conosciuti in città e all’estero per le loro qualità e capacità, come: Silvia Piras cantante nota per aver portato il genere di musica francese e brasiliana in città. Giuseppe Solla campione del mondo triathlon double Hawaii 2004, Cesare Monni tra i fondatori di Radio Studio One, recordman di ascolti con radio Sintony International, direttore di Radiolina, produttore discografico e noto dj. Marco Piras, maresciallo dell’aeronautica, capo scout amatissimo dai ragazzi in città, amministratore pubblico per tanti anni (è recentemente scomparso, e il calendario è stato dedicato alla sua memoria). Elisa Usalla, consigliera comunale di Quartu e componente commissione bilancio e attività produttive, presidente della Commissione pari opportunità. Gabriella Cambarau, cantante con sonorità jazz e testi in lingua sarda, collabora al progetto Brebus con Patrizia Cambarau. Adele Grandulli, Viola Vistosu e Fabio Stocchino: la Grandulli è una cantante che si esibisce da oltre 15 anni in Sardegna e all’estero. Viola Vistosu, diplomata al liceo artistico è una pittrice che ha al suo attivo collettive a Cagliari, Firenze, Milano, Sofia. Nel 2019 è stata premiata per Sciampitta Arte. Collettiva nel 2021 al Museo del Calzado ad Alicante. Fabio Stocchino, da ragazzo ha frequentato i pittori di strada di Ponte Vecchio, ha realizzato soggetti religiosi partecipando a mostre di pittura in tutta la Sardegna: eccellente restauratore ligneo e di arredi religiosi.