Serie D – Latte Dolce, finalmente è Finita! Il pari a Pagani vale la salvezza

Il divieto durerà tre anni al fine di scongiurare l’estinzione della risorsa ittica
La Regione Sardegna ha preso una scelta per preservare una specie a rischio: il divieto fino al 2025 del prelievo, la raccolta, il possesso, il trasporto e la commercializzazione degli esemplari di riccio di mare in tutta l’isola (inclusi i prodotti derivati freschi).
La decisione interessa sia la pesca professionale che sportiva e prevede sanzioni da migliaia di euro per chi non si atterrà alle direttive.
La ragione alla base è la necessità di facilitare il ripopolamento della specie, la cui esistenza è stata messa in pericolo dagli eccessivi prelievi degli scorsi anni, anche illegali.
Verranno inoltre intensificate le operazioni di monitoraggio, già attive in tutto il territorio costiero dell’isola.