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La Regione contrasta la denatalità con il progetto «Nidi Gratis»
Il prezioso contributo si sommerà al bonus nidi dell’Inps
La Regione Sardegna si impegna a frenare lo spopolamento e la denatalità, rispondendo alle esigenze delle giovani coppie. La giunta regionale ha infatti approvato il programma «Nidi Gratis», progetto che sosterrà le famiglie con figli nella fascia d’età compresa da zero ai tre anni.
La misura prevede l’abbattimento dei costi per la frequenza di asili nidi, sia pubblici che privati, che siano convenzionati o meno con i Comuni. Il programma ha ottenuto un finanziamento di 5,5 milioni di euro all’anno per il triennio 2021-2023, confermati anche per il 2024.
Il progetto si integra al bonus nidi erogato dall’Inps e può essere richiesto dalle famiglie che siano già risultate idonee a questa misura. La domanda dovrà essere presentata al Comune dove viene erogato il servizio. Requisito per l’ammissione è il tetto Isee che non dovrà superare i 40mila euro per nucleo familiare.
Con questa mossa, la Regione ritiene di riuscire ad accontentare tutte le neo coppie che rientrano nei criteri previsti. Secondo il presidente della Regione Solinas questo, insieme ad altri interventi alle necessità dei cittadini, rientra fra gli obiettivi strategici del piano regionale dei servizi alla persona.
Il programma è nato su proposta dall’assessore alla Sanità e dell’assistenza sociale Mario Nieddu, che spiega come funziona: «Quello che stiamo proponendo è un modello di welfare dove la famiglia è una risorsa su cui investire tramite interventi in grado di migliorare la qualità della vita di chi ha bambini piccoli e di produrre ricadute positive sull’intera collettività».
Per ulteriori informazioni: https://www.sardegnaewelfare.it/argomenti/supporto-alla-genitorialita/nidi-gratis/