In Sardegna da oggi sui timbri delle professioniste, ci sarà scritto “Architetta”

Tempo di lettura: 1 Minuto
Ebbene sì: da oggi sui timbri delle professioniste, in Sardegna, ci sarà scritto “Architetta”.
L’Ordine degli architetti di Cagliari, dopo la richiesta di una delle sue iscritte, ha riconosciuto la dicitura al femminile e ha dato il via libera al nuovo sigillo. È la prima volta che accade in Sardegna ma già dal 2017 la parità nel marchio era stata adottata dall’Ordine professionale di Bergamo, seguito da quelli di Roma, Torino, Milano, Modena e Treviso.
“Ritengo che il timbro con la dicitura ‘Architetta’ contribuisca alla continua costruzione di un’identità professionale sempre più consapevole e riconosciuta – aveva argomentato l’architetta Mocci nella sua richiesta all’Ordine – e che costituisca un primo tassello inscritto all’interno di un più ampio dibattito culturale per la parità di genere. Credo che contribuisca a sviluppare una cultura partecipata dell’uguaglianza in generale e specificatamente nel campo dell’architettura”.
“La declinazione al femminile è contenuta da sempre nei dizionari italiani, dimostrando la natura non neutra del termine – spiega la sociologa e linguista Vera Gheno – Ma, come accaduto per altri status professionali (si pensi a ministra, medica, arbitra che erano in uso già con il latino), ha ceduto il passo alla versione maschile”. Da qualche anno però si inizia a parlare il linguaggio della parità.
E per le architette sarde è arrivato anche il suggello del timbro.