
Larga vittoria della Dinamo orfana di Meo Sacchetti
Un clima surreale nel posticipo del lunedì, che permette al Banco di Sardegna di rientrare nel lotto delle prime dietro le battistrada Pistoia – oggi piegata a Cremona – e Milano. E ‘ la prima partita dopo tanti anni senza la rassicurante e paterna mole di Romeo Sacchetti, il grande nocchiero di un triplete che ha fatto storia e leggenda. Si respira nel silenzio del Palaserradimigni il senso di smarrimento di un pubblico che avverte la fine di un ciclo vincente, e non riesce a concentrarsi sulla modesta avversaria pesarese.
Citrini e Maffezzoli dirigono l’impegno in attesa del lavoro del serio e preparato Calvani, che ha risolto il suo contratto con Napoli e domani sarà presentato alla stampa ed ai tifosi nella Club House. Inizialmente i marchigiani prendono il largo contro un quintetto che vede Brian in starting five ed Alexander a respirare dop ole fatiche di coppa.
Alla fine di questa strana partita la vittoria sarà larga contro la modesta avversaria dei bravi Lacey e Christon. E’ stato il festival delle triple dell’infallibile David Logan e del ritrovato Stipcevic, mentre Eyenga e Varnado – seriamente coinvolti nella crisi degli scudettati di sardegna – hanno offerto una partecipazione intensa alla contesa e non hanno certo demeritato.
Una commovente e sostanziosa prestazione di Brian, che ha sentito il match come pochi altri, fa da ennesimo controcanto alla sconcertante prova del turista Petway, che nessuno ancora provvede a tagliare dal roster per restituire alle ambizioni della Dinamo un giocatore degno di tale nome.
Due triple di Formenti ci fanno sapere che forse qualche colpa in questa incerta annata del Banco è attribuibile all’amato coach, che ha trascurato gli italiani per offrire troppe wild cards a gente inadeguata.
Adesso è il tempo delle verifiche. Sarà affidata alla nuova guida tecnica l’improba missione di rivitalizzareun ambiente depresso dalle male figure europee e dagli inciampi di campionato.
Una nuova filosofia che privilegia rigidi schemi e qualche buona notizia dal mercato potrebbero restituire serenità ad un ambiente che sembra avere dimenticato l’arte della felicità. La festa appena cominciata è già finita.
Dinamo Banco di Sardegna 106 – Consultinvest Pesaro 80
Parziali: 23-24; 34-24; 24-16; 25-16.
Progressivi: 23-24; 57-48; 81-64; 106-80.
Dinamo Sassari – Haynes 9, Petway 4, Logan 21, Formenti 6, Devecchi 1, Alexander, D’Ercole, Marconato, Sacchetti 15, Stipcevic 19, Eyenga 15, Varnado 16. All. Massimo Maffezzoli.
Consultinvest Pesaro – Shelton 9, Basile, Cazzotti 4, Lacey 17, Christon 17, Solazzi, Candussi 3, Walker 4, Ceron 12, Mckissing 14. All. Riccardo Paolini.