DINAMO SFORTUNATA, PALLACANESTRO REGGIANA VINCE PER UN SOFFIO
IL FORTUNATO CANESTRO DEL SORPASSO ASSEGNA IL MATCH AI REGGIANI
Niente da fare per la Dinamo Banco di Sardegna: dopo un match da cardiopalma con la Pallacanestro Reggiana, i giganti biancoblu cadono nella terza giornata di ritorno del campionato, nell’ultimo periodo non proprio fortunato. Ad averla vinta è proprio la squadra reggiana che, a 2″ dalla fine, sigla la vittoria con un fortunato canestro chiudendo il match 65-63. I giganti chiudono la prima frazione sotto di 2, ma nel secondo quarto l’energia salta fuori e si portano 30-33. Un ispirato Marco Spissu porta il Banco avanti in doppia cifra, al rientro dell’intervallo lungo, ma la Pallacanestro Reggiana non ci sta e rimonta con Nevels e Wright, mettendo nel cesto i due punti che decidono i secondi finali.
I biancoblu rientrati in Sardegna iniziano la preparazione contro la formazione russa dell’Enisey Krasnoyarsk per il Game 14 di Basketbal Champions League.
La sfida
Primo e secondo periodo
Come al solito, il coach Pasquini studia la formazione ottimale e decide di schierare la formazione Pierre, Jones, Hatcher e Polonara, con il nuovo ingresso: Bostic. Il coach Menetti risponde con Della Valle, Cervi, Nevels, White e Llompart. È proprio quest’ultimo ad aprire il match dall’arco, mentre i giganti iniziano a sbloccarsi dopo quasi 3′ di gioco dalla lunetta con Polonara. White porta i padroni di casa sul 6-2, ma Jones e Bamforth non ci stanno e rispondono portando la squadra a contatto: ci pensa Polonara a portare la squadra sul 10 pari. Jones continua la scalata biancoblu e impone il sorpasso sardo, ma i padroni di casa allungano con canestro and one di Della Valle. Il primo quarto si chiude 15-14 con Bamforth dalla media. La seconda frazione si apre invece con Candi, con una tripla, mentre Planinic si fa notare e infila un break di 5 lunghezze. Wright e Mussini invece segnano un controbreak di +4. Ci pensano Tavernari e Bamforth a ristabilire la parità, dopodiché i giganti scrivono il massimo vantaggio di +6. Tra contropiede e tiri liberi dalla lunetta, la tripla a fil di sirena di Wright manda tutti negli spogliatoi con un punteggio di 30-33.
Terzo e quarto periodo
L’intervallo lungo sembra rigenerativo per i giganti sardi, che al rientro scappano fino a +10 guidati da Spissu. Con un break iniziale di 6-2, Bostic si presenta così con la maglia della Dinamo. La Reggiana decide di accorciare le distante, e si affida a White e Candi, che chiude al 30′ con una tripla (48-55). Pallacanestro Reggiana non si arrende e si riporta ad un punto di distanza con Nevels e Wright, Bostic però allunga dalla media. White sigla il -1 dei padroni di casa, Nevels invece ne forma il sorpasso: 59-57. Da questo momento, il duello è tutto un botta e risposta tra Jones e Wright. Jones segna 4 punti per il +2, Wright risponde con un break di 4 punti e una schiacciata che permette ai biancorossi il contro sorpasso. A 100″ dalla fine, col punteggio di 61-63, Jones riporta il match in parità, ma Della Valle, quando mancano 1 secondo e qualche millesimo, trova il canestro del sorpasso e al PalaBigi l’incontro finisce 65-63.
Sala stampa
Coach Federico Pasquini, Dinamo Banco di Sardegna:
“Abbiamo buttato una grande occasione, abbiamo fatto una partita molto valida dal punto di vista difensiva, il nuovo acquisto ci ha dato l’energia difensiva che ci mancava. Era da molto che non tenevamo gli avversari a un punteggio così basso, poi nel quarto quarto non siamo riusciti a portarci avanti quando avevamo il margine per chiudere il match. Ci siamo incartati a livello offensivo e quando Reggio ha riempito l’area siamo andati dentro per ricevere la palla invece di scaricare fuori. C’è grande rammarico perché pensavamo di meritare la vittoria e ci è mancato quel quid in più per portare a casa i due punti importanti: sappiamo che se non facciamo l’impresa fuori casa non possiamo pensare di essere una squadra veramente consistente e forte. Ancora oggi abbiamo fatto bene ma siamo mancati proprio nel finale, è una cosa su cui dobbiamo lavorare e una mia responsabilità. Non dobbiamo più fare gli errori di questa sera perché sono quei particolari che possono fare la differenza. Dobbiamo toglierci il rammarico di dosso e metterci a lavorare duro perché non si facciano più errori come quelli di stasera”.
Risultati:
Pallacanestro Reggiana 65 – Dinamo Banco di Sardegna 63
Parziali: 15-14; 15-19; 18-22, 17-8.
Progressivi: 15-14; 30-33; 48-55; 65-63.
Pallacanestro Reggiana. Mussini 6, J.Wright 11, Bonacini, Candi 8, Della Valle 10, White 13, Reynolds 2, Cervi 2, Nevels 9, LLompart 4. All. Massimiliano Menetti
Banco di Sardegna. Spissu 14, Bostic 4, Bamforth 10, Planinic 5, Devecchi, Pierre 2, Jones 14, Stipcevic, Hatcher 3, Polonara 6, Picarelli, Tavernari 5. All. Federico Pasquini.