Cosa prendi? Un taxi, grazie!
Il tassinaro sempre in corsa … per le strade di una vivace Sassari diurna e sonnecchiante di notte, che dischiude itinerari extraurbani dal mal celato ottimismo.
Giuseppe Boccia, fedele all’immagine pia e cuor contento di un Sordi regista e interprete della sua pellicola, si fa portavoce della cooperativa Taxi Sassari Service, di cui è presidente. Non vuole che si parli di lui, sebbene ci sia tanto da dire, ma del gruppo solido della società che, nel tempo, ha edificato equilibri interni tutelati dalla trasparenza, dalla tecnologia e dalla competenza. Operando con successo da più di un decennio nel territorio e garantendo un servizio 24 ore su 24.
Giuseppe, come è strutturata la cooperativa?
Possiede un parco auto di circa 30 mezzi e conta 27 licenze. Ogni socio ha l’auto di proprietà. La cooperativa è impostata in maniera retta ed imparziale e offre a tutti i suoi membri le stesse opportunità di lavoro. Con una mappa interna mette loro a disposizione una turnazione equa e la possibilità per tutti di fare le domeniche e i notturni. Il numero delle auto impegnate viene indicato da ciò che il CDA presuppone sia la richiesta. L’esperienza ci aiuta a calendarizzare le festività di tutto l’anno. Per esempio, noi sappiamo quante auto lavoreranno, presumibilmente, a Natale e a Capodanno.
Adeguandosi agli standard europei Taxi Sassari Service 079 253939 si fa guidare da un server che permette di individuare le auto nelle varie postazioni, in modo da fare meno coda e da coprire le zone scoperte. Non meno importante la presenza, in centrale, delle operatrici che coordinano in maniera ineccepibile il lavoro, rispondendo alle richieste della clientela e ricevendo le prenotazioni. Tutti i mezzi sono provvisti di un tablet che tramite un sistema GPS riesce ad individuare l’auto più vicina risparmiando in celerità e in costo. I taxi sono provvisti di un servizio POS per non avere problemi con il pagamento ed un router con connessione WIFI a disposizione dei clienti.
Tassametro, questo paventato?
Sì. Purtroppo per anni si è trasmesso un messaggio errato a causa della scarsa chiarezza. Il tassametro altro non è che la corrispondenza tra tempo e distanza. Ed è importante sapere che il prezzo è in base alla corsa, a prescindere dal numero di persone. Aggiungerei che le tariffe sono ferme da anni. Invero, la nostra categoria non ha mai presentato domanda di adeguamento. Ma, in un periodo di crisi come questo, ha creato strategie interne per aumentare il suo margine, senza creare ripercussioni sul consumatore.
Secondo te, è questa la chiave del vostro successo?
Penso che il miglior libero professionista sia colui che riesce a mettersi nei panni del consumista. Noi abbiamo la consapevolezza che Sassari è cresciuta, ragion per cui è stata creata una mappa che offre agli abitanti di tutti i quartieri e dell’Agro le stesse opportunità.
Ecco, puoi fare degli esempi di tariffe?
Certo. Per ciò che concerne le tariffe urbane, dalla zona Luna e Sole al centro, è un costo minimo di 6/7 euro. Tre persone, così, spenderebbero 2 euro a testa. Altrimenti dal Latte Dolce la spesa è di circa 8 euro. Le imposte urbane possono subire variazioni, in funzione delle disposizioni comunali e della fascia notturna. Per quel che interessa le tariffe extraurbane: Sassari centro – Bancali, carcere, ( 17 euro), Fertilia, aeroporto – Alghero (40 euro), Platamona, zona rotonda ( 25 euro), Porto di Porto Torres (30euro), Castelsardo (50 euro).
Le tratte hanno lo stesso costo sia che il tassista accompagni il cliente o che vada a prenderlo. In generale la sosta è di 18 euro l’ora; un quarto d’ora sarebbe una cifra esigua. E nella tratta extraurbana il rientro è incluso. A breve, in virtù della trasparenza, la cooperativa collocherà il tariffario nei sedili posteriori dei taxi. Ricordo che siamo presenti nelle fermate dei bus, del treno e nella zona ospedaliera.
Il TAXI SASSARI SERVICE è stato tra i primi ad aderire all’iniziativa “Guida boh”. Di cosa si tratta?
E’ un progetto legato alla guida salva patente e salva vita. Ed ha come obiettivo la creazione di uno strumento che metterà in rete le imprese del territorio per garantire un servizio di trasporto sicuro da e verso ristoranti, agriturismo, discoteche e altro.
Consapevole di essere un settore in perfezionamento, la cooperativa inserisce nella sua attività il trasporto per disabili, con pedana su prenotazione, coordinando già quello dei ragazzi delle scuole superiori di Sassari e provincia. Le auto dotate di una pedana, sulla parte posteriore della vettura, permettono una mobilità accessibile. Divenendo, presto, più abbordabile anche a livello economico tramite le convenzioni con enti privati. E con i ticket e i buoni anche per anziani.
Una curiosità. Fare il tassista è un lavoro prettamente maschile?
Assolutamente no. La nostra azienda ospita nel suo organico una donna, sposando appieno il principio delle pari opportunità.
Non solo una società di servizi, dunque. Taxi Sassari Service 079 253939 lavora di sensibilità e, grazie alla lungimiranza di alcuni soci, anche di sostenibilità. Inserendo in piazza le prime auto elettriche a tutela dell’ambiente. Interamente calata nella realtà, si affaccia al web con un suo sito, da cui gli interessati possono reperire informazioni, e sulla piattaforma facebookiana.
Con brillante ironia, Giuseppe riprende ad osservare la gente attraverso lo specchietto retrovisore del suo taxi bianco, abilitato ad accogliere i colori degli sponsor. Per questo si sente fortunato. Ha capito che chiunque può essere un eroe. Anche un tassista che fa una corsa semplice.
Roberta Gallo
© RIPRODUZIONE RISERVATA