East Troy, 27 Agosto 1990: muore il chitarrista blues Stevie Ray Vaughan, in un incidente ad East Troy, Wisconsin
Stevie Ray Vaughan era assieme a due componenti del management di Eric Clapton, Bobby Brooks e Nigel Browne, e ad una delle guardie del corpo di Clapton, Colin Smythe, su di un elicottero che li stava trasportando da Alpine Valley Music Centre, dove avevano appena concluso un concerto all’aperto, all’aeroporto di Chicago.
Dopo pochi minuti dal decollo, a causa della fitta nebbia e della poca esperienza del pilota in simili condizioni atmosferiche, l’elicottero si è schiantato al suolo uccidendo tutti gli occupanti.
Eric Clapton, che si trovava su un altro dei quattro elicotteri utilizzati per trasportare i musicisti, ha invece raggiunto senza problemi l’aeroporto.
Solo per un caso Vaughan si trovava sull’elicottero che è precipitato, aveva bisogno di tornare rapidamente a casa, e così ha approfittato dell’invito del manager di Clapton che gli aveva offerto un posto rimasto libero. Vaughan aveva 35 anni ed era nato a Dallas.
La tragica scomparsa di un talento unico, una delle perdite più importanti e significative per il mondo del rock blues.