1970 – Moriva il grande Jimi Hendrix
Per gran parte dei critici e degli addetti ai lavori, Jimi Hendrix è considerato il più grande chitarrista di tutti i tempi; primato riconosciutogli anche dalla prestigiosa rivista Rolling Stone nel 2011.
Nato a Seattle, nello stato di Washington, e morto a Kensington, nel 1970, 53 anni fa oggi. Il nome di battesimo Johnny Allen Hendrix fu cambiato dal padre in James (da cui il diminutivo “Jimi”) Allen Hendrix, in onore del fratello defunto. La povertà patita nell’infanzia non gli impedì di coltivare la passione per la chitarra, arrivando a costruirne una rudimentale con una scatola da sigari e un elastico.
Dopo gli esordi nel 1961 con i King Kasuals, guadagnò la ribalta della scena rock tra il 1967 e il 1970, con tre album in studio e due live registrati con la band The Jimi Hendrix Experience. Nell’ambito di questo progetto sperimentò nuove sonorità del rock psichedelico, dimostrando le allora sconosciute potenzialità della chitarra elettrica e in ciò facendo scuola nell’utilizzo dello strumento.
Restò memorabile la sua esibizione al festival di Woodstock del 1969, durante la quale eseguì l’inno nazionale americano in modo, provocatoriamente, distorto. Nel 1992, a cinquant’anni dalla nascita, gli fu assegnata una stella nella Rock and Roll Hall of Fame (il più importante museo del rock del mondo) di Cleveland.
Fonte: https://www.mondi.it/almanacco/voce/17016
Leggi le altre notizie su www.cityandcity.it