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Il tenore di Porto Torres il 19 luglio al Lirico di Cagliari dopo il trionfo parigino
Come i cittadini francesi presero la Bastiglia il 14 luglio del 1789, l’evento storico culminante della Rivoluzione francese in quanto la Bastiglia era il simbolo dell’ancien régime, il tenore di Porto Torres ha conquistato le migliaia di parigini ai piedi della Tour Eiffel e i milioni di francesi davanti alla TV. Tutti incantanti dalla sua voce e dall’interpretazione di “Nessun dorma” celebre aria di Turandot di Puccini, in occasione del concert de Paris trasmesso in mondovisione.
Oggi il tenore sarà ospite d’onore in una serata d’eccezione al Teatro Lirico dedicata alle “Grandi voci del futuro”, concerto di gala dei vincitori della quarta edizione del concorso di canto lirico virtuale Soi scuola dell’opera italiana Fiorenza Cedolins organizzato in collaborazione col Lirico. Per l’occasione il tenore sardo riceverà il premio alla carriera Soi Cedolins.
Premio che Demuro dedica “alla mia terra e alla mia gente”. Il tenore interpreterà uno dei sui cavalli di battaglia “La donna è mobile” dal Rigoletto e poi, assieme alla soprano Fiorenza Cedolins, Marianna Mappa e Kim Gangsoon, il quartetto finale del terzo atto de La bohème di Puccini.
Il sovrintendente del Lirico Nicola Colabianchi ha ricordato che a dicembre Demuro è atteso ancora una volta a Cagliari, nel ruolo di Rodolfo in La Bohème. A dirigere orchestra e coro del Lirico ritorna Beatrice Venezi, tra le giovani rivelazioni della scena internazionale, reduce dal grande successo di pubblico de La traviata di Verdi.
Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.
Quattro i premi speciali, i baritoni Kim Gangsoon e Lorenzo Liberali (baritono), il basso Ziniu Zhao e il soprano Marianna Mappa premiata anche per il video.
“Un progetto lodevole che sposa appieno la missione di una direzione artistica”, ha sottolineato Beatrice Venezi all’ANSA a proposito del concorso “che premia le voci del futuro, il primo al mondo sui social, pensato per attirare un nuovo pubblico giovane – ha sottolineato Fiorenza Cedolins – con la quarta edizione abbiamo registrato tre milioni di visualizzazioni sul web”.
