
Un evento che celebra lo sport non solo come competizione, ma come spazio di crescita e confronto. Attraverso testimonianze, discipline accessibili e momenti di aggregazione
BOSA – Praticare sport ha numerosi significati: chi pratica una disciplina, solitamente, lo fa per pura competizione, o almeno per la ricerca di risultati soddisfacenti. Il significato della parola sport, tuttavia, è più profondo di così: che sia un allenamento, una gara, una partita, ogni momento sportivo rappresenta un’opportunità di confronto, apprendimento e crescita personale. Questo è il tema principale della “Festa dello Sport” organizzata dalla Power of Sport, con il supporto di Sea Scout Group e dell’associazione Sos Amigos di Bosa.
CONFERENZA. L’evento, che si svolge nell’arco di due giorni, è stato introdotto venerdì da una conferenza sulla resilienza nello sport paralimpico, tenutasi nella curia locale. Diversi esperti e sportivi hanno condiviso le proprie esperienze e approfondito il ruolo della comunicazione nell’inclusione della disabilità nella società. Tra gli ospiti, il psichiatra Sergio Astori ha parlato di dignità e coraggio, mentre il paratleta olimpico Moreno Marchetti ha portato la sua testimonianza. La conferenza ha visto la partecipazione di numerosi atleti di società sportive locali, con il coordinamento di Riccardo La Porta, fondatore della Seascout.
IL PROGRAMMA. La manifestazione è già entrata nel vivo con un villaggio sportivo presso il seminario di Bosa, dove si svolgono i “Giochi Senza Frontiere“. I partecipanti potranno assistere e partecipare a diverse discipline, tra cui baskin, calcetto, judo, tiro con l’arco e mototerapia. Tutto con l’obiettivo di dimostrare che lo sport può essere accessibile a tutti, senza barriere. Fra gli eventi della giornata precedente, grande emozione è stata suscitata anche dalle testimonianze dei vari atleti, chiamati sul palco dallo stesso La Porta (che si è distinto per la leggerezza e la comicità con cui ha condotto il pomeriggio), e anche dall’esibizione dei tenores di Silanos al termine degli interventi.