1962, Francia. Una coppia passeggia tra gli stand di una fiera. Il sole filtra tra i rami, alcuni bambini giocano a rincorrersi. Lei è francese, fa l’architetto, suo marito è americano, lavora nel design. Da lontano arriva alle orecchie di lui la voce di un bambino – baa baa baa baa – che cosa sta dicendo? Uno strano suono, quasi una lallazione, o forse è più una parola magica? Lei ride: “Il a dit barbe à papa!” (Lui ha detto zucchero filato!).
È così che nasce uno dei più amati personaggi delle illustrazioni per bambini, Barbapapà, un grosso e pancione essere rosa che all’improvviso si ritrova nel nostro mondo senza sapere come e perché, ma che grazie al suo potere di mutare forma in qualsiasi oggetto diventa un vero e proprio supereroe capace di risolvere qualsiasi problema.
Al grido di “Resta di stucco, è un barbatrucco!”, e aiutato dalla sua numerosa famiglia, Barbapapà riesce ad evitare tragedie, dissolvere problemi, salvare malcapitati: insegnando a tutti, ma soprattutto ai bambini, che essere buoni, dolci (quasi fatti di zucchero filato) non significa essere deboli e che anzi, a volte, non essere rigidi è proprio quello che serve.
Insieme all’artista circense Damien Combier, della “Repubblica Autonoma Volontaria dei Campioni”, domenica 16 febbraio alle ore 18:30 presso lo Spazio TEV di Theatre en vol in via De Martini 15 a Sassari, scopriremo in che modo Barbapapà potrebbe salvare il mondo. “La vera storia dei Barbeapapas” è una favola che si muove tra circo, magia, e musica improvvisata, per regalare ai bambini l’idea di un mondo migliore, quel mondo di cui Damien Combier si sente ambasciatore e del quale porta sempre con sé alcune scintille da offrire agli spettatori… insieme ovviamente a una bella nuvola di zucchero filato!
Per info e prenotazioni 335 710 5396.
Per lo spettacolo si ringraziano l’Associazione Girovagando, la Regione Autonoma Sardegna – Assessorato Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, e il Ministero della Cultura.