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L’evento di Ponta Delgada ha chiuso la fase internazionale del percorso di “Accorciamo le distanze”, promosso da 13 gruppi di azione locale sardi e portoghesi. Un’importante occasione di “contaminazione culturale” e crescita collettiva
Con l’evento di Ponta Delgada si è conclusa la fase di cooperazione transnazionale di “Accorciamo le distanze: filiera corta tra terra e mare”, progetto di cooperazione internazionale che ha unito la Sardegna e le Isole Azzorre.
Dopo la kermesse ospitata a Cagliari lo scorso 8-9 luglio, la rassegna si è spostata in territorio portoghese, a Ponta Delgada, per la due giorni tenutasi il 21 e il 22 ottobre, dove la partecipazione dei GAL e FLAG sardi è stata altrettanto corposa e molto apprezzata dall’utenza locale.
Durante entrambi gli appuntamenti, gli operatori delle regioni impegnate hanno avuto modo di confrontarsi e di visitare i rispettivi centri di produzione locali, oltre che le meravigliose località che hanno ospitato i due eventi. In particolar modo, il progetto è stato animato da uno spirito di reciproca contaminazione, la vera linea guida di tutto il percorso svolto in questi mesi.
L’iniziativa ha esaltato e fatto scoprire il valore dei territori coinvolti attraverso le produzioni tipiche locali, che sono diventate mezzo di narrazione in grado di unire le eccellenze delle aree rurali e della costa.
I prodotti tipici hanno assunto così un significato speciale, in quanto divenuti espressione dei territori dei GAL e FLAG coinvolti. L’intera rassegna ha favorito un momento di cooperazione e scambio tra isole e produttori.
Capofila del progetto è stato il Gal Sulcis Iglesiente, che ha lavorato a stretto contatto con altri 12 partner per realizzare i piani del progetto. Specificamente, gli altri GAL e FLAG coinvolti sono stati: GAL Marmilla, GAL Ogliastra, GAL Linas Campidano, GAL Nuorese Baronia, GAL Sinis, FLAG Sardegna Sud Occidentale, FLAG Pescando Sardegna Centro Occidentale, FLAG Nord Sardegna, FLAG Sardegna Orientale. A questi, si aggiungono i tre Gal delle Azzorre: GAL Grater, GAL Adeliaçor e GAL Arde. Il progetto ha coinvolto cento imprese sarde e portoghesi per la tappa cagliaritana, circa settanta nel secondo appuntamento alle Azzorre ed è stato sostenuto da due fondi europei: il FEASR e il FEAMP.
Il lavoro intrapreso in questo progetto suggerisce che “Accorciamo le distanze” possa rappresentare un punto di partenza: 13 gruppi di azione locale hanno lavorato insieme per organizzare una serie di eventi senza confini o barriere, con l’intento di collaborare e instaurare una rete in grado di lavorare in sinergia.
Nicoletta Piras, Direttrice del GAL Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari: “L’evento di Ponta Delgada ha rappresentato il culmine di un percorso di lavoro comune cominciato diversi anni fa e che speriamo di portare avanti anche in futuro.
I 9 GAL, i 4 FLAG e i quasi 150 operatori economici che hanno preso parte al progetto ne hanno sposato senza riserve lo spirito di condivisione e scambio. Ora che le distanze si sono accorciate, c’è davvero tanto margine perché queste realtà possano continuare a crescere e lavorare insieme”.
Per maggiori informazioni sull’evento e sul progetto di cooperazione internazionale, è possibile visitare il sito e i profili social dell’iniziativa ai seguenti link.
Sito ufficiale: https://www.sardiniameetsazores.eu/
Facebook: https://www.facebook.com/sardiniameetsazores
Instagram: https://www.instagram.com/sardiniameetsazores/