
di Francesca Pitzanti
Una lenta e incerta “carovana” di piccole tartarughe marine ha attraversato una striscia di sabbia di pochi metri che separa il loro nido dalla riva del mare.
Una schiusa a sorpresa quella che ieri mattina è stata scoperta al Poetto fra la Quinta e la sesta fermata, più precisamente in mezzo alle file di ombrelloni dello stabilimento balneare dell’Esercito.
Inaspettata quanto emozionante.
Le piccole tartarughe, che appartengono alla specie Caretta caretta, hanno iniziato ad emergere dal nido ieri mattina in pieno giorno.
Questo le ha inevitabilmente rese molto disorientate in quanto di solito dovrebbero uscire dal cratere del nido solo la notte, con la luce della luna che guida il loro percorso verso l’acqua.
Allertato il personale del Corpo Forestale e dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, il nido è stato recintato, le piccole tartarughine sono state raccolte (per poi essere liberate in tutta sicurezza) ed è stato creato un corridoio protetto per la loro successiva discesa in mare.
Al calar del sole, man mano che il cielo si oscurava sempre più, piccoli gruppi di tartarughine sono usciti autonomamente dal nido e altri sono stati rilasciati sotto l’occhio vigile e attento dei biologi e di qualche curioso intervenuto per seguire l’evento.
A causa dei fasci luminosi dei fari di chioschi e stabilimenti e delle condizioni meteo non proprio ideali, è stato necessario aiutare le piccoline a trovare la giusta strada sia con l’aiuto di torce per creare una “luna artificiale” sia riportandole a mano all’interno del corridoio quanto queste davano intenzione di voler abbandonare il tracciato.
Tutte le altre luci ad eccezione della luna, come il sole o i fari di chioschi e stabilimenti balneari, rappresentano elementi di disturbo che portano l’animale a dirigersi nella direzione sbagliata e non verso il mare.
Una volta in mare solo una piccola parte di queste piccole tartarughine vivrà fino alla fase adulta.
Nella lunga spiaggia del Poetto il primo nido di quest’anno è stato rinvenuto lo scorso 17 agosto, nell’area che ricade nel comune di Quartu, e un secondo il 3 settembre nella parte del Comune di Cagliari.
Il ritrovamento di ieri fa salire a tre il numero di nidi di tartaruga Caretta caretta accertati al Poetto quest’anno.
