Basket LBA – La Dinamo perde il Commando: addio allo storico gruppo ultras

Show dell’azzurra e dell’outsider cagliaritana allo Stadio dei Pini di Sassari: emozionante serata per le prove spurie, in eredità grandi spunti tecnici
SASSARI – Destino vuole che la serata spettacolare delle prove spurie avvenga nel giorno della scomparsa di Andrea Atzeni, velocista e tecnico dell’Amsicora Cagliari appassionato di atletica e basket, morto all’età di 67 anni. Anche in suo onore ieri l’atletica leggera ha vissuto una serata storica: lo stadio dei Pini “Tonino Siddi” di Sassari si è illuminato con le prodezze delle stelle Dalia Kaddari e Laura Frattaroli.
DALIA E LAURA SHOW. L’azzurra, infatti, ha dominato senza rivali i 150 metri con il tempo di 17.38, confermandosi star assoluta dell’atletica leggera sarda FIDAL al femminile, mentre la cagliaritana classe 2008 ha brillato nei 300 metri, stabilendo nientepopodimenoché il record sardo con il tempo di a39.08, un passaggio simbolico tra generazioni. Ottime anche le prestazioni di altri talenti, come Emma Manconi e Giulia Mannu.
GARE MASCHILI. La serata registrato risultati notevoli anche nelle gare maschili. Daniele Renolfi ha trionfato negli 80 metri, Emanuele Perra nei 150 e Stefano Mureddu nei 300. Nei 300 ostacoli, duello serrato tra Campanaro e Alpigiano, mentre Beatrice Soro ha vinto tra le donne. Successi di rilievo nei 500 metri con Filippo Verlezza e Veronica Frigau, e nei 1000 metri con Marta Paderi e Alessandro Careddu.
GLI OUTSIDER. Da segnalare la vittoria di Giorgio Lovigu nel giavellotto, con una prestazione regionale di 55.26 metri. La manifestazione ha evidenziato il talento emergente e la vitalità dell’atletica sarda, grazie a campioni affermati e giovani promesse. Condizioni meteo ideali hanno reso l’evento un momento significativo per valorizzare lo sport locale e motivare gli atleti verso futuri traguardi.