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Francesco Abate e Ciro Auriemma saranno ospiti del festival letterario diffuso della Marmilla “Marmillibri” a Villanovaforru per presentare la raccolta di racconti “Giallo Sardo 2. Un’altra estate”
Dopo gli incontri di Turri, Siddi e Ussaramanna, oggi, domenica 24 settembre, sarà Villanovaforru a ospitare il nuovo appuntamento con il Festival letterario diffuso “MarmilLibri”, voluto e finanziato dall’Unione Comuni Marmilla e da sei Comuni aderenti all’iniziativa (Pauli Arbarei, Siddi, Turri, Ussaramanna, Villanovaforru e Villanovafranca), e organizzato dal Club di Jane Austen Sardegna con la direzione artistica di Giuditta Sireus.
Francesco Abate e Ciro Auriemma porteranno all’attenzione dei lettori il libro “Giallo sardo 2. Un’altra estate” (Piemme), una raccolta di racconti ambientati in Sardegna che esplorano l’Isola e le nuove sfumature del crimine da nord a sud.
L’incontro si terrà stasera in piazza Costituzione alle 19.
“Giallo sardo 2” – Un’altra estate avanza portando con sé delitti, misteri e gialli da risolvere. La Sardegna si prepara a ospitare una nuova stagione di narrazioni lungo le piste investigative di detective consumati e a volte improbabili, giornaliste impiccione, carabinieri astuti o alle prime armi, poliziotti dal passato oscuro o dal presente tormentato. Dalla scintillante Costa Smeralda (le notti vacue di Porto Cervo) ai borghi minerari caduti in disgrazia, dalle spiagge chiassose assaltate dai vacanzieri sbarcati a frotte dai voli low cost alle periferie urbane corrose dal malessere. L’isola non è un monolito ma una terra dalle disparate sfaccettature.
Oltre agli autori già citati, l’opera contiene gli scritti di Antonio Boggio, Eleonora Carta, Barbara Sessini, Marcello Fois, Elias Mandreu, Lorenzo Scano e Gavino Zucca.
Francesco Abate – Giornalista e scrittore, ha esordito con “Mister Dabolina” (Castelvecchi, 1998). Sono seguiti “Il cattivo cronista” (Il Maestrale, 2003), “Ultima di campionato”, da un soggetto vincitore del premio Solinas (Il Maestrale, 2004/ Frassinelli 2006), “Getsemani” (Frassinelli, 2006) e “I ragazzi di città” (Il Maestrale, 2007). Con Einaudi ha pubblicato “Mi fido di te” (Stile libero 2007 e Super ET 2015), scritto a quattro mani con Massimo Carlotto, “Cosí si dice” (2008), “Chiedo scusa” (con Saverio Mastrofranco, Stile libero 2010 e Super ET 2012 e 2017), “Un posto anche per me” (2013), “Mia madre e altre catastrofi” (2016), “Torpedone trapiantati” (2018). Con “I delitti della salina” (2020) ha debuttato una nuova protagonista femminile nel giallo italiano, la giornalista investigativa Clara Simon, le cui avventure proseguono nel secondo titolo della serie “Il complotto dei Calafati” (2022).
Ciro Auriemma – È autore di romanzi per le edizioni e/o, Rizzoli, DeA Planeta e Piemme, tra cui il caso editoriale “Perdas de fogu” firmato con Massimo Carlotto, “Piove deserto” e “Sette giorni di maestrale” (pubblicato, quest’ultimo, in “Donne a perdere” con le opere di Michele Ledda e Piergiorgio Pulixi), entrambi scritti con Renato Troffa, “Il vento ci porterà”, e di racconti per alcuni quotidiani, periodici e per le raccolte “Giallo sardo” volumi 1 e 2 e “I racconti della locanda”.
Lavora in qualità di lettore e editor, e insegna tecniche narrative alla Scuola Baskerville. Per Book Advisor cura la rubrica di libri e scrittura “Niente trucchi da quattro soldi”. Collabora con la pagina culturale dell’Unione Sarda.
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