Sassari – Concerti, aperitivi e dialoghi col pubblico per il “Salotto culturale del Teatro Verdi”


Tra questi c’è anche “Musciora” di Alghero, il nuovo ingresso nella celebre guida insieme a “Is femminas” di Cagliari
Arriva, dunque, per il locale algherese e cagliaritano uno dei riconoscimenti più ambiti nel mondo della ristorazione sarda e nazionale.
Salgono da cinque a nove i ristoranti che conquistano le Due Forchette del Gambero Rosso. Gli esperti della celebre guida Ristoranti d’Italia, giunta alla 32/a edizione le hanno riconfermate a “Dal Corsaro e Pomata” a Cagliari, “Da Nicolo” a Carloforte, “Hub” di Macomer e “Il Fuoco Sacro del Petra Segreta” di San Pantaleo.
Il ristorante “Is Femminas” di Maria Carta con la sua “Cucina della longevità” ha ottenuto un triplice risultato grazie alla sua ottima performance. Conquista infatti anche due premi speciali: entra tra i 10 ristoranti con il miglior rapporto qualità prezzo e porta a casa anche il premio “Tradizione futura” riservato alle chef e agli chef e alla loro capacità di interpretare e reinterpretare piatti e ingredienti dei territori.
Le riconquistano invece “I Sarti del Gusto” di Cagliari e “Somu” di Baja Sardinia. Tra le migliori trattorie d’ Italia e la migliore in Sardegna c’ è ancora una volta “Armidda” di Abbasanta.
Per gli esperti della guida è meritevole del più alto riconoscimento: tre Gamberi. Lo chef Roberto Serra conferma così la prestigiosa posizione conquistata lo scorso anno, con il locale aperto da soli quattro mesi. “Un risultato che premia il centro Sardegna dove ho creato una realtà che punta sui prodotti del territorio, stagionali, di filiera, tracciabili, raccontati anche nei dettagli, nel rispetto delle materie prime locali e di qualità abbiamo scelto di tenere aperto tutto l’ anno a costo di sacrifici perché crediamo fortemente che la Sardegna debba essere visitata in tutte le stagioni, ma i turisti devono trovare i ristoranti aperti”