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PESARO PIÙ DURA DEL PREVISTO, I MARCHIGIANI VINCONO 88-85


Ultima giornata del girone di andata del campionato LBA 2017-2018: in una sfida non leggera e ad altissima tensione i giganti della Dinamo Basket contro la Vuelle Pesaro. Sfida importantissima in ottica di qualificazioni alle Final 8 di Coppa Italia per la Dinamo, in ottima di classifica per Pesaro, che deve in qualche modo smuoverla.
La sfida.
Pesaro schiera in campo Moore, Ceron, Little, Mika e Omogbo, mentre la Dinamo risponde con Hatcher, Bamforth, Pierre, Polonara e Jones. Mika firma la partenza sprintosa del Vuelle Pesaro con un parziale di 6-0, e la Dinamo risponde con Hatcher e Bamforth. Anche il secondo parziale è dei marchigiani, Ancelotti e l’ex biancoblu Monaldi allungano e il coach Pasquini chiama il minuto. Contro break quindi di Sassari con Planinic, Pierre e Hatcher che firma la parità con una tripla. (30-30 al 14). Il play biancoblu firma anche il sorpasso, ma Mika spezza subito i sogni e riporta i suoi al pari. Si procede punto a punto, e in chiusura del primo tempo sono Omogbo e Moore a sfondare la difesa sassarese per portando Vuelle Pesaro in vantaggio (47-41).
Nella ripresa sono Hatcher e Polonara a riaccendere la Dinamo, la difesa biancoblu cerca di arginare i padroni di casa, guidati da dei prorompenti Moore, Mika e Omogbo che continuano a costruire. Planinic firma il sorpasso da sotto le plance, ma un errore sul ferro accende il contropiede marchigiano. Pierre chiude il terzo quarto sul 65-64. Negli ultimi 10 minuti di gioco Hatcher guida i giganti biancoblu, Polonara allunga, e di rimando Bertone e Omogbo costruiscono il contrattacco.
Biancorossi e biancoblu per un gioco in cui ogni possesso vale il controsorpasso, punto a punto; la Dinamo intensifica la difesa, ma la perdita di un paio di possessi importanti aiuta i marchigiani che sanno approfittarne e si portano a +7. Hatcher e Polonara riducono lo svantaggio ad un solo possesso, ma nell’ultimo minuto e mezzo i passaggi in lunetta danno vantaggio al Vuelle Pesaro. Bamforth si riavvicina sul -3 e i giganti capitalizzano il possesso arrivato dal l’infrazione di campo avversaria con Bamforth dalla lunetta. Una persa con fallo dello stesso giocatore biancoblu porta i marchigiani in vantaggio (+3 a 2″): alla sirena, la sfida si chiude 88-85 per i marchigiani.
Sala stampa.
Coach Pasquini:
“Abbiamo giocato una brutta partita, molto moscia a livello difensivo. Abbiamo consentito tanto a livello di 1 contro 1 al ferro e prima ancora, ad inizio partita, abbiamo subito molto a livello di transizione difensiva, che sapevamo essere il pezzo forte di Pesaro. Loro erano molto più affamati di noi, e noi non abbiamo fatto la partita che mi aspettavo, ci abbiamo messo molta meno energia del dovuto. Dobbiamo ripartire, questa settimana fra Trento e Murcia abbiamo speso molte energie ma questa non deve essere una scusante, dovevamo presentarci con una faccia diversa da subito, non dovevamo giocare questa partita di avanti-indietro senza dare adeguato peso ai possessi difensivi. Ora abbiamo due giorni e mezzo per recuperare energie, perché si tornerà di nuovo in campo, per cui dobbiamo resettare, è evidente che sono molto deluso”.
Comunicato stampa del 13/01/18
Risultati:
Vuelle Pesaro 88- Dinamo Banco di Sardegna 85
Parziali: 26-23; 21-18; 18-23; 23-21
Progressivi:26-23; 47-41; 65-64; 88-85
Vuelle Pesaro. Omogbo 17, Ceron 11, Mika 17, Moore 13, Bocconcelli, Ancellotti 5, Monaldi 2, Little 9, Bertone 14, Serpilli. All. Spiro Leka
Banco di Sardegna. Spissu, Casula, Bamforth 22, Planinic 4, Devecchi 3, Randolph 3, Pierre 6, Jones 8, Hatcher 21, Polonara 18, Picarelli, Tavernari. All. Federico Pasquini.