APPUNTAMENTO MUSICALE CON MARCELLO PEGHIN A IL VECCHIO MULINO
“Chi salverà le rose?” per una serata di musica dal vivo
Serata speciale tutta in musica Domenica 7 Gennaio 2018 a Il Vecchio Mulino. L’artista e autore Marcello Peghin (candidato al Globo d’Oro Miglior Musica) sarà accompagnato da Giovanni Sanna Passino alla tromba e Paolo Carta Mantiglia al clarinetto. Presenterà il cd della colonna sonora del film “Chi salverà le rose?” in una esecuzione dal vivo di alcuni brani dello stesso.
L’esecuzione dei brani sarà preceduto dall’incontro con il regista Cesare Furesi (Globo d’oro Candidatura a miglior Opera) e il produttore Giulio Cesare Senatore, e dalla proiezione del documentario-backstage di Kiko Solinas.
Programma serata:
- Ore 17,30 Degustazione di Tè, Tisane, Cioccolate e Biscotti del Commercio Equosolidale e Torte assortite preparate dallo staff de Il Vecchio Mulino.
- Ore 18,00 Proiezione backstage, breve incontro col regista, concerto.
Ticket serata: 5€
Info e prenotazioni: 079/4920324 ; 3393407008
Il film
Opera prima non giovanile di Cesare Furesi, sardo di Alghero che sceglie la sua affascinante città come sfondo per la storia. La pellicola tratta tre temi attuali molto delicati: l’essere gay in un’epoca che ancora non è avezza a questa normalità, il conflitto generazionale tra padre e figlia, e la malattia, la paura della morte che tien l’uomo stretto nella sua morsa, per giostrarlo come più gli aggrada.
Il cast è formato da:
- Carlo Delle Piane (Globo d’oro miglior attore), attore noto sugli schermi per aver collaborato con grandi del cinema;
- Lando Buzzanca, esempio della comedia anni ’70;
- Caterina Murino;
- Antonio Careddu, il sardo attore esordiente.
La trama
Giulio e Claudio sono una coppia da molto, molto tempo. Per restare accanto a Claudio, affetto da una grave malattia, Giulio ha abbandonato il poker, che per lui era più una professione che un vizio, e a poco a poco ha venduto i mobili di casa, sostituendosi alla servitù nell’accudire il suo amato. Ma ora ha bisogno di aiuto ed è costretto a rivolgersi alla persona con cui va meno d’accordo: la figlia Valeria, orfana di madre, che se ne è andata dalla casa di Giulio e Claudio in polemica con la passione del padre per il gioco d’azzardo. Valeria ha a sua volta un figlio, Marco, che sembra avere ereditato dal nonno la passione per le carte, ma non ha ancora dato prova dello stesso talento. Quando però Claudio rivela a Marco che l’unico modo per uscire dai debiti è un’ultima, grande partita di poker, il ragazzo convincerà nonno Giulio a tornare al tavolo da gioco.